La guerra contro la Libia di Gheddafi a colpi di foto e di bugie.
Gheddafi bombarda i civili! È il 3 marzo 2011. Hussein Barak Obama fa sentire la sua voce: «Sono disgustato. Gheddafi deve andarsene». La notizia è partita da un filmato del giorno precedente della Cnn (http://www.youtube.com/watch?v=3redRom9_6s) che documenta il bombardamento di Brega, sulla costa orientale della Libia, nel Golfo della Sirte. L’evento è rilanciato da una foto dell’inglese Reuters, la cui didascalia recita: «Un ribelle protegge le orecchie mentre esplode una bomba lanciata da un aereo delle forze aeree libiche fedeli a Gheddafi – deserto di Brega, 2 marzo 2011».
Il Corriere della Sera pubblica a pagina 5 del 3 Marzo, riferendo sulla Libia, avvalora pienamente la didascalia di Reuters/Joel Silva/Fholapress. Siccome siamo diventati alquanto diffidenti vista la quantità di panzane che le agenzie Usa fanno circolare in queste ore, siamo andati a vederci il filmato della CNN. La telecamera punta sul cielo della Libia, si sente un rombo di aereo, ma l’aereo non si vede. Il cameraman, pur avendo mancato l’aereo, e quindi non sa da dove è partita la bomba, filma l’esplosione dal primo istante. Avete un dubbio? Ve lo rimuove lo speaker: «La bomba lanciata dall’aereo esplode al di là della strada». Bum. I dubbi passano davvero: è tutto artefatto. La nuvola esplosiva è tipica del tritolo interrato e fatto brillare con un telecomando.
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Se fosse una bomba d’aereo si vedrebbe il fuoco dell’esplosione e la nuvola di sabbia farebbe corona a distanza ben maggiore invece di essere risucchiata verso l’alto. La nera nuvola esplosiva, invece, è chiaramente soffocata e priva di fiammata perché è un’esplosione interrata. Una sceneggiata per gli allocchi che vogliono cascarci. E il bombardamento di bugie sulla Libia continua.
Guardate infine l’omino che si «protegge le orecchie». È così sciocco che, pur avendo previsto lo scoppio, come certifica il fatto che ha il tempo di proteggersi le orecchie, invece di buttarsi a terra o correre per allontanarsi, corre parallelo all’esplosione. La foto è tagliata così non si vede l’ombra. È inverosimile? E’ taroccata. Infatti, se vedete il filmato per intero, l’omino non c’è affatto, cioè è stato montato nella foto per renderla più verosimile dell’inverosimile filmato, i cui ulteriori fotogrammi ostentano un gruppo di sedicenti ribelli sparacchianti in aria mentre protestano, neanche a dirlo, contro i bombardamenti aerei di Gheddafi.
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