Archivi tag: Russia

Morire Durante Una Farsa * Dying During A Farce

Rimaniamo sui fatti tragici, farseschi e assurdi, come mai accadde negli anni passati. Lo meritiamo. Un tempo gli uomini salivano su una montagna per parlare con Dio e si riscaldavano persino gratuitamente, con un roveto ardente.

Let’s stay with the realities, as they are tragic, farcical and absurd, as history never served us in the past years. We earn it. Once men went up a mountain to talk to God and even warmed themselves for free, with a burning bush. Continua a leggere

Pubblicato in polis | Contrassegnato , , , , | 3 commenti

DIETRO LA RUSSIA/ Il’in, Putin e i neoconservatori: da Dio alla violenza il passo è breve

È il pensatore russo più citato in questo periodo: Ivan Il’in (1883-1954). La notorietà deriva dalla diffusa interiorizzazione delle sue idee all’interno dei circoli neoconservatori russi, fautori dell’invasione dell’Ucraina. Tutto è iniziato nel 2005. Il famoso regista Nikita Michalkov, autore di tanti capolavori (Oci ciornie, Urga, 12, ecc.), ammiratore di Alessandro III (interpretato ne Il barbiere di Siberia) e del periodo zarista, promosse la traslazione delle spoglie mortali del filosofo al cimitero del monastero Donskoj di Mosca. Continua a leggere

Pubblicato in BENEDICTUS | Contrassegnato , , , , , | Lascia un commento

Connerie de Guerre? Siamo certi? – di L.Prando

Guardata con occhio economico questa guerra ucraina, per la Russia, sembra una “connerie” (alla maniera di Yves Montand, nella sua canzone “Barbara”), ammazza la gallina dalle uova d’oro? L’Ucraina è nel complesso integrato tedesco-olandese (100 milioni di abitanti) che nel 2019 pesò 75 miliardi di dollari di export russo, il più grande al mondo, pari al 17%. La Cina (1miliardo 400milioni di abitanti) fu solo seconda col 13% (circa 55 miliardi), gli altri sotto il 5%! Continua a leggere

Pubblicato in polis | Contrassegnato , , , , | Lascia un commento

Dolori del Dollaro – di D. Nerozzi

Finora nessuno aveva nemmeno immaginato di sfidare l’egemonia del Dollaro, o meglio chi ci ha provato è finito male, ma adesso con la guerra in Ucraina sembra che le cose stiano per cambiare. Si affaccia il Rublo e fa rumore. Continua a leggere

Pubblicato in polis | Contrassegnato , , , | Lascia un commento

La Guerra più Crudele Meglio della Pace Satanica

Digiuno e preghiera, invitano, per scongiurare la guerra, anzi l’operazione di pace. No. Non credo sia appropriato dire a Nostro Signore che cosa fare, specialmente in questa temperie. Chiediamo a Nostro Signore, come nella preghiera da Lui insegnataci, “che sia fatta la Tua volontà, come in Cielo così in Terra”. In Terra, dove? Certamente nelle repubbliche indipendenti del Donetsk e di Luhansk, come d’altronde a casa nostra, a Washington, come a Bruxelles, a Berlino come a Gerusalemme, ovunque, in Cielo, in Terra e in ogni luogo. Continua a leggere

Pubblicato in polis | Contrassegnato , , , , | 27 commenti

La Russia, Splendido Paradosso

L’Occidente rischierebbe di scomparire? Sì, per il malaffare e la sottomissione della Chiesa all’Impero. Epperò la Russia rimane in piedi. È il caposaldo del cristianesimo e dei valori occidentali, un meraviglioso paradosso della storia. Si rassegni quindi, il prof Garton Ash, se l’Occidente scomparisse, la responsabilità sarebbe tutta dei cicisbei di Oxford e dei loro idoli. Continua a leggere

Pubblicato in polis | Contrassegnato , , , , , , , | 3 commenti

Gran Bretagna coi nervini scoperti: basta bufale

On March 4th , former Kgb agent, Sergei Skripal, and his daughter Julia suddenly slump on a bench in a Mall in Salisbury / Il 4 marzo l’ex agente del Kgb, Sergej Skripal, e sua figlia Yulia s’accasciano su una panchina di un centro commerciale di Salisbury, due ore di auto a sud ovest di Londra. Skripal non è neppure morto, sebbene il gas nervino sia letale e rapidissimo. Si direbbe che Skripal abbia ricevuto soccorsi velocissimi, difficili da immaginare se l’attentato fosse stato davvero sorprendente, come le autorità inglesi lasciano intendere. /It also seems as if Skripal received fast medical help, difficult to imagine if this was indeed a surprise attack, as the British authorities suggest. Continua a leggere

Pubblicato in polis | Contrassegnato , , , | 4 commenti

Brexit, sette punti fermi mentre tutto cambia

Brexit, stupidaggini a litania. Esige solo decisioni conseguenti. Gli inglesi decidono, noi subiamo: questa è la vera differenza Continua a leggere

Pubblicato in polis | Contrassegnato , , | 9 commenti

Guerra e Pace, qualcuno bara

Riposizionata la flotta NATO nel Mediterraneo “per soccorrere i profughi”, si dà per scontato che l’opinione pubblica non protesti. Le cerchie clintoniane statunitensi, fiduciose sin dagli anni ’90 di portare il barile oltre i 100-150 dollari, hanno necessità della guerra su vasta scala. Sono tuttavia sull’orlo d’una crisi di nervi. Essi hanno finora fallito il tentativo di incendiare il Mediterraneo. Continua a leggere

Pubblicato in polis | Contrassegnato , , | 14 commenti

Sukhoi Su-24 contro F-16

Il Sukoi Su-24 russo abbattuto perché aveva sconfinato per 17 secondi in Turchia. E’ così, davvero? Continua a leggere

Pubblicato in polis | Contrassegnato , , , , | 11 commenti

La Santa Madre Russia, di P. Buttafuoco

La Russia si celebra a Mosca: il pope intima il vade retro Satana e tutti, in chiesa, si volgono verso Ovest e ripetono col sacerdote l’anatema al Demonio. Continua a leggere

Pubblicato in polis | Contrassegnato , , , | 9 commenti

Stati Uniti, Guerra Senza Politica e Ferguson Brucia

Stati Uniti: vocazione alla Guerra senza una Politica, tendenza preoccupante e autodistruttiva provocando la Russia. Continua a leggere

Pubblicato in polis | Contrassegnato , , , , , , | 9 commenti

LIBIA, Russia vs. USA – di F.Dezzani

Si intensifica“l’Operazione Dignità” del generale Khalifa Haftar per la riconquista di Bengasi e del controllo della Libia o almeno di una sua parte più profittevole. ed incassa le benedizione del premier Abdullah al Thani in esilio a Tobruk. Ora le ostilità sono aperte e le forniture militari russe, come in Siria ed Iraq, sarebbero decisive. Si profila uno guerra per procura tra Qatar-Turchia ed Egitto-Emirati Arabi Uniti. Cavalcando la sempre più evanescente influenza francese ed angloamericana, Mosca può rientrare nel gioco dopo la sua tentata estromissione nel 2011.
Oramai è chiaro: gli interessi italiani non coincidono più con quelli della NATO, controllata dagli USA. Continua a leggere

Pubblicato in polis | Contrassegnato , , , | 15 commenti

Francesco, 4 Papi e l’Italia

Le 122 delegazioni internazionali, i 10 capi di governo e i 24 capi di Stato hanno dato la misura del peso politico senza precedenti del Vaticano, senza contare l’immensa folla travolgente dei pellegrini da tutto il mondo.
Mentre tutto questo accade, l’Italia continua ad appassionarsi per i matteorenzi, i giorgionapolitano, i berlusconi e i grillo. Niente male come lungimiranza. Continua a leggere

Pubblicato in polis | Contrassegnato , , , , , , , , , , , , | 3 commenti

Crimea, Evviva!

Democrazia illegale? La Crimea fa saltare tutti gli schemi, mentre le ideologie tentano disperatamente di tornare a galla. Continua a leggere

Pubblicato in polis | Contrassegnato , , , | Lascia un commento

Ucraina non Sudamerica

Stratfor ha (ri)pubblicato un’analisi sull’ Ucraina, risalente a circa cinque anni fa. Sono stralci dal libro di George Friedman “The next 100 years”, Continua a leggere

Pubblicato in polis | Contrassegnato , , , , , | 1 commento

Rubio, ci fai o ci sei?

Marco Antonio Rubio, senatore repubblicano della Florida, interviene sulla crisi in Ucraina. Questo fine stratega pretende di dell’analisi e la pretesa di applicare alla Russia il moralismo politico eluso dagli Stati Uniti negli ultimi 20 anni, almeno. Continua a leggere

Pubblicato in polis | Contrassegnato , , , , , | Lascia un commento

Apocalisse in 4

In realtà, questa strategia di tensione, continuata e crescente, logora prima di tutto proprio gli Stati Uniti. La politica estera di Obama ha bruciato ogni credibilità e ogni credito morale accumulato in precedenza dagli Usa. Nello stesso tempo il premio Nobel per la pace non è in grado di mantenere le promesse di coesione sociale, proprio perché il consueto dilemma “burro o cannoni” si è risolto a vantaggio di Goldman Sachs e del sistema militare industriale, potente, incontrastato, trasudante hitech, tuttavia incapace di una visione politica che vada oltre la spallata e la cannonata. Continua a leggere

Pubblicato in polis | Contrassegnato , , , , , , , , , | 43 commenti