Questo articolo riguarda quanti amano e rispettano la Chiesa, solo essi.
Il matrimonio omosessuale risveglia Continua a leggere
Questo articolo riguarda quanti amano e rispettano la Chiesa, solo essi.
Il matrimonio omosessuale risveglia Continua a leggere
Berlusconi meriterebbe l’ergastolo se non altro per la qualità delle sue tv. In quanto ai processi Continua a leggere
Come al solito ci abbiamo messo del nostro per rendere inesistente il Belpaese sullo scacchiere mondiale, [leggi tutto]
180mila euro di stipendio al presidente di “Sviluppo Lazio”, società partecipata dalla Regione Lazio all’80%, Continua a leggere
Più di Kabobo assassini siete voi, ed è inutile che facciate finta di nulla. Siete voi “buonisti”, voi “progressisti”, voi professorini [leggi tutto]
Non dimentichiamolo: la gestione della crisi sui Marò è stata una pagliacciata. [per non dimenticare, leggi qui]
Caro Alì, sono lieto di saperla in vita e in buona salute, nonostante i suoi trascorsi. [leggi tutto]
Finanziare occupazione giovanile e abolire l’IMU? Sì, incrementando le imposte sul gioco, oggi tassato meno del pane. Continua a leggere
Italia, protettorato statunitense, teatro di selvagge rapine ai danni d’una popolazione rimbecillita [leggi tutto]
Indossi Benetton? Sentiti lercio e clicca sul dolore qui accanto. Continua a leggere
Berlusconi: più i processi o le chirurgie plastiche? Non importa, se il suo ciclo politico è chiuso ma…[leggi tutto] |
Il piattino sgusciò sul foglio, sul quale avevo scritto le lettere dell’alfabeto, maiuscole e minuscole. Mi stava rispondendo Aldo Moro. Continua a leggere
Fra le pratiche che prima o poi papa Bergoglio dovrà aprire per mettervi mano c’è quella dello Ior, Istituto Opere Religiose [leggi tutto]
Peccato per quei lobbysti che volevano eliminare la Siria da Leviathan e Tamar, [per saperne di più] i due giacimenti del Levante mediterraneo.[leggi tutto]
Amber Lyon, ex giornalista della CNN: campagna diffamatoria verso Iran e Siria per manipolare l’opinione pubblica[leggi tutto].
Perché i giornali e i media in generale ripetono tutti gli stessi errori, hanno la stessa visione dei fatti, senza mai differenziarsi? [leggi tutto]
Abbiamo perso tutto non ci facciamo mancare più niente: disoccupazione, incazzatura sociale, debiti pubblici [leggi tutto]
La Commissione europea ha deciso: mai più finanziamenti a eventi sportivi e manifestazioni culturali in Italia [leggi tutto]
“Amo così tanto la Germania che vorrei averne due”. Questo fu il commento di Giulio Andreotti [per leggere tutto clicca qui].
Carla Del Ponte:«Ad utilizzare armi chimiche in Siria sono gli insorti, non gli uomini fedeli al regime di Bashar al Assad». Continua a leggere
Anche la Francia ha messo la sua bandierina sulla nuova conquista della modernità, Continua a leggere
(Af)fondata sul lavoro e affondata sullo spettacolo indecoroso delle larghe intese e delle finte pretese sindacali [leggi tutto]
Nel governo è stata eliminata tutta la componente degli ex del comunismo (più precisamente del piciismo, che era tutt’altra cosa). Adesso occorre [leggi tutto]
Presumevo che il ritardo per l’adozione dell’e-book nella scuola fosse causato da omissioni, ignoranza o negligenza. Non è così. [leggi tutto]
La cultura non è più sufficiente a unificare, a fronte dei rapporti di forza, politici ed economici, stratificatisi nei decenni scorsi. [leggi tutto]
Fuori i secondi perché i primi sono all’angolo in attesa di tempi migliori. Così è nato il governo Alfano-Letta che non Al-Letta gli elettori ma solo i diretti interessati, [leggi tutto]
Guardiamo questo governo col massimo distacco. Esso annovera molte brave persone, come può accadere a un bar malfamato Continua a leggere
In attesa al capolinea Atac del 38 in piazza dei Cinquecento a Roma. Venticinque minuti: l’autobus non arriva. Continua a leggere
L’Italia è in ceppi geospaziali ed Eta Letta, l’aspensiano, imparentato con i trilateraliani e i bilderberghiani, ha appena ricevuto il mandato per il premierato [leggi tutto].
Costituzione ingessata e stiracchiata da ogni parte a seconda dei bisogni, sempre però riverendola a parole e inveendo contro chi la considerava [leggi tutto]
Tre ferite alla Costituzione, la stampa complice; poi si chiedono perché non compriamo i quotidiani. Perché gli onesti lettori dovrebbero pagare Continua a leggere
Lo conosciamo fin troppo bene il senso di responsabilità delle nostre classi dirigenti, dopo vent’anni di distruzione del Paese [leggi tutto]
Se hai ben presente un’alternativa desiderabile puoi sopportare qualsiasi situazione. Continua a leggere
Dietro ogni candidato alla Presidenza della Repubblica italiana c’è sempre l’America. [leggi tutto]
Preparatevi al prossimo evento canterino del 1° Maggio, l’unico terreno di rivolta che non va mai a maggese.[leggi tutto]
Abbiamo preso atto di una posizione decente sulla Siria; abbiamo assistito alla indecente scelta dei candidati per la presidenza della Repubblica.[leggi tutto]
E’ ormai un mondo sempre più incomprensibile. Intendiamoci bene. La politica ha sempre avuto una tangenza con la criminalità.[leggi tutto]
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State bene attenti, gentili compatrioti, perché sta per realizzarsi l’ennesima rapina ai vostri danni,[leggi tutto] cielilimpidi, ilcorrieredellacollera, conflitti e strategie, papa Francesco, sesso, Beppe Grillo, tiscali
Fra le tante critiche mosse all’idea di Padania non mi pare che alcuno obiettò che essa non è più artefatta di quanto sia la nozione corrente di “Europa”. Continua a leggere
Con le dichiarazioni di Terzi – e la risposta di Monti, in stile vagamente mafioso, in cui dice che ci accorgeremo presto delle intenzioni dell’ex ambasciatore in Israele [leggi tutto]Conflittiestrategie ilcorrieredellacollera manuel voghera
Nostradamus, speziale e astrologo di Saint-Rémy-de-Provence, era distratto oppure innamorato; Continua a leggere
La flotta russa davanti alle banche cipriote favorì una positiva riflessione nel parlamento di Nicosia. Continua a leggere
Il Dottor Sottile è così sottile che riuscì a sgusciare in casa di notte: “Voglio il 6 per mille” intimò. Continua a leggere
Un contributo di “Oscar”, illustre laico, attrezzato realista, com’è raro nel dibattito corrente. Continua a leggere
L’ora delle spie, l’ora degli inganni. Se Berlusconi sparisse, sarebbe meglio, tuttavia Continua a leggere
Il 1° gennaio 2013 i bancomat vaticani hanno smesso di funzionare. Le transazioni di Deutsche Bank sono state bloccate dalla Banca d’Italia, Continua a leggere
Casaleggio, pifferaio suonato? E’ innegabile che Casaleggio abbia rapporti con i poteri forti Continua a leggere
«Il matrimonio è contratto da due persone di sesso diverso o dello stesso sesso». Così Continua a leggere
Situazione politica come neppure gli anarchici riuscirebbero a sognare: non c’è governo, non c’è maggioranza, non c’è papa e, Continua a leggere
La nuova legge francese recita: «il matrimonio è contratto da due persone di sesso diverso o dello stesso sesso» Continua a leggere
Ghino di Tacco era un signorotto che al tempo dei feudi medievali poteva permettersi di imporre gabelle Continua a leggere
Grillo fa le capriole; Berl esulta, Bersani un po’ meno, mentre Renzi lo guata; Monti è grillato insieme a Fini e Casini. Continua a leggere
Mi rivolgo alla falange di fieri astensionisti, alla quale mi onoravo di appartenere fino a un paio di settimane fa, Continua a leggere
Ultim’ora. Pierluigi Bersani: “Il nemico è Grillo”. Ollalà! Dopo tutte le mobilitazioni antiBerl, all’ultimo momento ci dite di girare i cannoni di 180 gradi. Continua a leggere
Il 6 febbraio scrissi nell’ultima riga dell’articolo “La Battaglia per il Quirinale (2)”, :«facciamo una scommessa coi lettori: i marò dall’India torneranno una settimana circa prima del 24 febbraio». Continua a leggere
«7 miliardi di euro, è il patrimonio nelle casse dello IOR», lo assicura il prelato che abbiamo incontrato giovedì sera, Continua a leggere
Dicono di indagare sulla morte del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, cercando l’ennesimo autore di lettere anonime Continua a leggere
Il male, dopo essere parso a taluni attraente e persino vantaggioso, si svela a tutti orrido e grottesco allo stesso tempo. Continua a leggere
Il discorso di Obama reinsediato e quelli di Merkel/Hollande. Continua a leggere
Ernst von Freyberg è il nuovo presidente dello IOR, mentre gli interrogativi si fanno più inquietanti, ben oltre quelli per il Vatileaks, Continua a leggere
Benedetto XVI vuole sugli altari i Martiri di Otranto. Ottocento. Era il 14 agosto 1480: ottocento cittadini di Otranto affrontarono la morte pur di non piegarsi all’Islam. Continua a leggere
Da tempo profetizzava che avrebbe costretto alle dimissioni S.S. Benedetto XVI. [English here…]. Continua a leggere
Alti – e ipocriti – lai sui cori razzisti allo stadio. Forse comprensibili se vengono da chi in uno stadio non si è mai affacciato Continua a leggere
Non appena il dossier Monte Paschi s’è scaldato, PierLuigi Bersani s’è detto disposto a collaborare con Mario Monti. Continua a leggere
In quali mani è lo Stato. Due esempi su cui riflettere: l’impreparazione con due pesi e molte misure. Continua a leggere
Giochi proibiti mentre il cambio al Colle s’approssima. Scrivemmo: la vera battaglia è per il Quirinale; le prime schermaglie Continua a leggere
La famiglia, dal modello “allargato” a quello dei kibbuz; dal peggiore incubo totalitario, alle consuetudini di Sparta. E poi?
La politica, branca dell’Estetica. È sobrio, coerente e apprezzato all’estero: lo votiamo. Ho scoperto che agli italiani piace Monti Mario. Continua a leggere
Ripresentatosi nel teatrino della politica, il Cavaliere annunciò: faremo una commissione d’inchiesta Continua a leggere
Il professore ostenta una lucida sfera di legno; la posa sulla cattedra, tenendola ferma sennò rotolerebbe via; scandisce solenne: Continua a leggere
L‘articolo che invita – e rinnovo l’invito – a sospendere l’8×1000 alla Chiesa cattolica fin quando Bertone, Bagnasco e Vian non andranno via, scatenò un piccolo putiferio, Continua a leggere
Il cardinale Angelo Bagnasco, genuflesso al consigliere di Goldman&Sachs, Mario Monti, ricorda l’abate Giulio Alberoni, sbaciucchiante il sedere del pederasta duca di Vendôme, quando aveva appena defecato e non di meno indusse l’abate a gemere in estasi: ”Oh, culo d’angelo!”. Più tardi ebbe la porpora. Continua a leggere
Una sicurezza tra molte incertezze: la fine del Mondo è rimandata a tempi più apocalittici di quelli correnti. Continua a leggere
Qual è il nostro futuro politico? Intanto siamo vassalli di tavoli internazionali che decidono chi e come dovrà candidarsi. Continua a leggere
Antonio Pizzuto, uno dei più raffinati prosatori italiani (“leggerlo è ascesi yoghica: muta il respiro in una qualche vita” scrisse di lui Geminello Alvi) ricordava in una lettera a Gianfranco Contini la lunga esitazione del suo adorato maestro, il fenomenista Cosmo Guastella, di cui si disse che era “vocato ad ammazzare la metafisica”, alla domanda diretta che infine gli aveva posto: “Professore, crede Lei in Dio?”. Continua a leggere
Recita una massima che “fisica è ciò che fanno i fisici”. La notte tardi, aggiunge una versione. Continua a leggere
Il Co.Ce.R. Aeronautica ha finalmente posto la questione costituzionale essenziale, Continua a leggere
In questi tempi si fa più acuto il desiderio di riscoprire l’anima italiana, la sua cultura, il cui declino, Continua a leggere
L’unica incontrovertibile, ‘vera’ informazione passa attraverso la fiction. Come ben sanno i giornalisti che ... (English/Italian) Continua a leggere
Nuova arma economica dai laboratori di Harvard: LA FAMIGLIA!!! Il modello di impresa familiare…The Italian economic family model …(English/Italian) Continua a leggere
Non posso esimermi dal lanciare un appello: penso che tutti quelli che si occupano di comunicazione dovrebbero lanciare una richiesta di moratoria. La moratoria dell’eufemismo, Continua a leggere
Sono due i vantaggi che giustificano la rapida adozione dell’illuminazione a LED negli alberghi: l’abbattimento dei costi Continua a leggere
È inutile farsi illusioni. Il paese sta andando a rotoli. Questo governo e i suoi sostenitori, palesi e occulti, non hanno a cuore l’interesse italiano. Continua a leggere
C’è una frase molto citata: I have a dream, “ho un sogno”. È famosa perché l’ha pronunciata Martin Luther King. Anche Kennedy, credo, e viene a volte riproposta da alcuni nostri politici. Continua a leggere
Economia reale e vere protezioni sociali. Possiamo assumere il tema della famiglia (la maggiore tra le protezioni sociali) come paradigmatico, un obbiettivo perno di tutte le riforme strutturali che servono. Continua a leggere
di Ignazio LICATA [fisico teorico e direttore dell’Institute for Scientific Methodology (ISEM)] Che ci fa un fisico tra gli economisti?
Da innumerevoli mesi e per l’ennesima volta Israele è stata colpita da razzi provenienti dai territori controllati da Hamas, com’è la “striscia di Gaza”. “Razzo” è un lemma più rassicurante Continua a leggere
Oltre le consuete contabilità di feriti e violenze, dopo la manifestazione a Roma dell’altro giorno, si sviluppa un dibattito parallelo fra il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri e il comico Beppe Grillo.
Una delibera del Co.Ce.R. interforze, la rappresentanza che unisce tutti militari italiani, porta un attacco durissimo sia al ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola, Continua a leggere
La Presidenza del Consiglio dei ministri ha annullato il premio di efficienza aziendale della Consob, fissato nel 2012 al 3% della retribuzione annua lorda. Continua a leggere
La spending review? Imprenditori suicidati dalle tasse? Al MEF si spartiscono 232milioni di euro in premi. Continua a leggere
Obama o Romney? Visto che persino il fainancialtaims s’avventura in dichiarazioni di voto, ne facciamo una anche noi: non ce ne frega nulla. Continua a leggere
Quando un popolo va in guerra e la perde, i trattati di pace che infine sottoscrive sono di due tipi, quelli in chiaro e quelli in nero.
Dalla poesia della bambina malata agli appelli per boicottare marche di carburanti, sul Web impazzano le bufale, alle quali in molti prestano fede.
I dati digitali viaggeranno con una normale trasmissione video. Così il piccolo schermo torna al centro dell’attenzione.
Fujitsu Laboratories fa sapere che tra breve – il tempo per registrare un brevetto – i dati digitali viaggeranno con una normale trasmissione video. Saremo seduti davanti allo schermo e una quantità di info digitali arriveranno e partiranno. Zero e uno, la base binaria, si otterranno mediante la modifica della luminosità in video. Uno stato di luminosità corrisponderà a 1, un altro a zero.(leggi tutto)
Mentre scrivo arrivano gli esiti delle elezioni siciliane. La maggioranza, il 52,58% degli elettori, ha rifiutato di votare per l’elezione del governatore e dell’Assemblea regionale. I sondaggi governativi addomesticati fermavano l’astensione fra il 44 e il 48%. Ottimismo ingiustificato: il governo e il parlamento regionale sono legittimati solo dal 47,42% degli elettori, una minoranza.
Disse Leonardo Sciascia che la Sicilia è paradigma dell’Italia. Di certo Sciascia attribuì a “paradigma” lo stringente significato conferitogli da Thomas Kuhn, storico e filosofo della scienza. In altre parole, l’Italia ha un laboratorio sperimentale in Sicilia, i fumi del quale vanno al di là dello Stretto tanto rapidamente quanto energicamente: la sorte di un’intera classe politica è dunque segnata. Staremo a vedere. Nel frattempo è bene ricordare che la Sicilia ha camminato su una strada sempre alquanto discosta da quella della Penisola, talvolta incrociandola, spesso fiancheggiandola, ancora più frequentemente discostandosi in forme più o meno tragiche. L’ostilità di taluni isolani al ponte sullo Stretto Continua a leggere
Silvio Berlusconi correrà per Palazzo Chigi, dice.
I suoi avversari alzano i calici. Ovunque egli si candiderà farà perdere pacchi di voti al suo partito, ammesso che non cambi idea fra qualche ora.
Agli inizi degli anni ’90, Forza Italia stava per nascere.
Una delegazione di fedelissimi, recatasi negli Stati Uniti, battezzò il neonato politico nelle acque del Potomac, ottenendo la tiepida benedizione della “piattaforma Rockfeller”, nella quale la famiglia Bush contava qualcosa. Rimase tuttavia intatta l’ostilità della costellazione Rothschild, con l’ammiraglia Goldman&Sachs, le quali avevano appena spennato l’Italia, fra il 1992 e il 1994, e alla quale erano e sono genuflessi i salotti buoni della finanza e vari soggetti della politica, dell’economia e dell’alta dirigenza dello stato, coi giornali e le tivvù a tenere bordone, anche le tivvù del Cavaliere. Continua a leggere
Da circa un mese le truppe governative del Consiglio nazionale generale (GNC) vanno all’assalto di Bani Walid e nelle ultime ore sembra che ne abbiano il controllo.
Diciamo “sembra” perché l’informazione appare alquanto manipolata sin dagli inizi di questa vicenda. Questa lunga battaglia è stata a lungo giustificata con la necessità di ripulire la zona dai rimasugli dei fedelissimi a Gheddafi.
Qualche dettaglio tuttavia non torna chiaro. La nomina inaspettata di Ali Zeidan, quale primo ministro libico, il 14 ottobre scorso, scalzando Mustafa Abushagur, si offre a differenti letture. Continua a leggere
Padova-Roma su Italo, un treno di grande comodità. I servizi a bordo sono confortevoli. Il personale è d’una gentilezza quasi imbarazzante. I costi sono concorrenziali con quelli di FS.
A bordo di Italo sono accolto da hostess e steward sorridenti e solleciti. Il nitore e la pulizia regnano sovrani. Faccio una gradevole e colazione. Insomma un viaggio che mi rilassa dopo due giorni alquanto movimentati.
Arriviamo nella stazione Tiburtina di Roma con puntualità elvetica. La realtà muta repentinamente. Continua a leggere
Il corriere.it apre così sulla sentenza del tribunale de L’Aquila: «Storica condanna per i membri della commissione Grandi rischi: sei anni di reclusione per tutti gli imputati, sei esperti e il vice direttore della protezione civile, Bernardo De Bernardinis. È questa la decisione del giudice unico Marco Billi che ha condannato i componenti della commissione Grandi rischi, in carica nel 2009. I sette avevano rassicurato gli aquilani circa l’improbabilità di una forte scossa sismica che invece si verificò alle 3.32 del 6 aprile 2009». Che sia una condanna storica non v’è dubbio; un po’ meno certo è se inciderà sulla storia del diritto. Vediamo di capire perché. Continua a leggere
La legge 252/1974 è più nota come “legge Mosca”, dal suo primo firmatario, Giovanni Mosca, di estrazione Psi. Essa ha fatto guasti giganteschi al sistema pensionistico nazionale e finora nessuno ha pensato di porvi mano. Vedremo che una importante interrogazione parlamentare, sugli effetti infami di questa legge, giace senza risposta dal 1998.
Per comprenderne la portata leggiamone sino in fondo l’articolo 1:
« I periodi di lavoro o di attività politico-sindacale, antecedenti alla data di entrata in vigore della presente legge, prestati alle dipendenze dei partiti politici rappresentati in Parlamento, delle organizzazioni sindacali, degli istituti di patronato e di assistenza sociale e delle associazioni nazionali di rappresentanza, assistenza e tutela del movimento cooperativo riconosciute con decreto del Ministro per il lavoro e la previdenza sociale, possono essere regolarizzati nella assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia e superstiti e nell’assicurazione contro la disoccupazione involontaria e nell’assicurazione contro la tubercolosi, secondo le norme stabilite dalla presente legge. A detta regolarizzazione si procede, sempreché trattisi di attività lavorativa retribuita e prestata con carattere di continuità e prevalenza, e i periodi interessati non risultino già coperti da contribuzione obbligatoria, figurativa o volontaria nella medesima assicurazione generale ovvero in forme di previdenza sostitutive o che abbiano dato luogo ad esclusione ed esonero dall’assicurazione medesima o in altro trattamento obbligatorio di previdenza in virtu’ della stessa o di altra contemporanea attività lavorativa. Il versamento dei contributi a regolarizzazione dei periodi arretrati secondo le norme della presente legge è possibile, a seconda dei casi, a partire dalla data dell’8 settembre 1943, o, se successiva, dalla data di liberazione delle singole province, o dalla data della ricostituzione nelle stesse dei partiti politici suddetti, delle organizzazioni sindacali e delle associazioni nazionali di rappresentanza, assistenza e tutela del movimento cooperativo, o dalla data dei decreti ministeriali di riconoscimento giuridico degli istituti di patronato e di assistenza sociale, sino alla data di entrata in vigore della presente legge».
Una stima ottimistica porta a quasi 40mila i beneficiati dalla legge, il 60% dei quali dirigenti, funzionari e impiegati dei partiti – da destra a sinistra, senza distinzione – le cui istanze pensionistiche furono valutate da una commissione ministeriale alquanto compiacente. Continua a leggere
Gheddafi bombarda i civili! È il 3 marzo 2011. Hussein Barak Obama fa sentire la sua voce: «Sono disgustato. Gheddafi deve andarsene». La notizia è partita da un filmato del giorno precedente della Cnn (http://www.youtube.com/watch?v=3redRom9_6s) che documenta il bombardamento di Brega, sulla costa orientale della Libia, nel Golfo della Sirte. L’evento è rilanciato da una foto dell’inglese Reuters, la cui didascalia recita: «Un ribelle protegge le orecchie mentre esplode una bomba lanciata da un aereo delle forze aeree libiche fedeli a Gheddafi – deserto di Brega, 2 marzo 2011».
Il Corriere della Sera pubblica a pagina 5 del 3 Marzo, riferendo sulla Libia, avvalora pienamente la didascalia di Reuters/Joel Silva/Fholapress. Siccome siamo diventati alquanto diffidenti vista la quantità di panzane che le agenzie Usa fanno circolare in queste ore, siamo andati a vederci il filmato della CNN. La telecamera punta sul cielo della Libia, si sente un rombo di aereo, ma l’aereo non si vede. Il cameraman, pur avendo mancato l’aereo, e quindi non sa da dove è partita la bomba, filma l’esplosione dal primo istante. Avete un dubbio? Ve lo rimuove lo speaker: «La bomba lanciata dall’aereo esplode al di là della strada». Bum. I dubbi passano davvero: è tutto artefatto. La nuvola esplosiva è tipica del tritolo interrato e fatto brillare con un telecomando.
Se fosse una bomba d’aereo si vedrebbe il fuoco dell’esplosione e la nuvola di sabbia farebbe corona a distanza ben maggiore invece di essere risucchiata verso l’alto. La nera nuvola esplosiva, invece, è chiaramente soffocata e priva di fiammata perché è un’esplosione interrata. Una sceneggiata per gli allocchi che vogliono cascarci. E il bombardamento di bugie sulla Libia continua.
Guardate infine l’omino che si «protegge le orecchie». È così sciocco che, pur avendo previsto lo scoppio, come certifica il fatto che ha il tempo di proteggersi le orecchie, invece di buttarsi a terra o correre per allontanarsi, corre parallelo all’esplosione. La foto è tagliata così non si vede l’ombra. È inverosimile? E’ taroccata. Infatti, se vedete il filmato per intero, l’omino non c’è affatto, cioè è stato montato nella foto per renderla più verosimile dell’inverosimile filmato, i cui ulteriori fotogrammi ostentano un gruppo di sedicenti ribelli sparacchianti in aria mentre protestano, neanche a dirlo, contro i bombardamenti aerei di Gheddafi.
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Growth and the Single Currency: the Fiscal Policy Paradox, by Jan A. Kregel Director of Research, Levy Economics Institute of Bard College Economic Adviser of the Minister for European Affairs Continua a leggere